Telecamere videosorveglianza sugli autobus

Negli ultimissimi anni la videosorveglianza ha avuto una notevolissima diffusione anche nei luoghi pubblici e grazie al lavoro del Garante della Privacy si è raggiunto un certo equilibrio tra la nostra sicurezza ed il mantenimento della nostra privacy, la sicurezza che si ottiene tramite video ottiene consensi perché è un deterrente e perché consente di limitare moltissimo l’azione dei vandali e dei malintenzionati nelle aree cittadine.

Da qualche tempo anche alcune compagnie di trasporti hanno attivato delle videosorveglianze sui loro Bus, questa “nuovo” modo di garantire la sicurezza sui Bus si sta diffondendo anche in Italia e di novità ha ben poco visto che non fa altro che mutuare un metodo già utilizzato in altri ambiti con dei risultati ottimi.

PERCHÉ VIDEOSORVEGLIARE UN AUTOBUS

Sicuramente ci si starà chiedendo il perché della necessità di una videosorveglianza su un autobus e la risposta è abbastanza ovvia, un monitoraggio di sicurezza consente di azzerare gli atti vandalici che sempre di più rovinano gli autobus ed oltre a questo consente anche un controllo per quel che riguarda il pagamento delle tariffe previste per le corse in bus.

Oltre a questi due elementi molto importanti però non va dimenticato che in questo modo si riesce in modo semplice a migliorare di molto la sicurezza dei viaggiatori, nei paesi del Nord Europa infatti i video giungono direttamente a servizi di sicurezza che intervengono istantaneamente in caso di pericoli per i viaggiatori oppure per il conducente; siamo sicuri che presto anche in Italia potremmo avere un servizio simile sui nostri bus visto e considerato che allo stato attuale c’è purtroppo uno stato di decadenza piuttosto accentuato.

LE TELECAMERE DA USARE

In questa tipologia di monitoraggio sono molto importanti due elementi, avere una panoramica su tutto l’automezzo e poter riconoscere dettagli importanti per la sicurezza, per la precisione è assolutamente necessario riconoscere il viso in modo da poter “inchiodare” eventuali trasgressori. Per questo motivo vanno montate telecamere megapixel dalla risoluzione elevata che possono facilmente e senza alcun problema riconoscere i tratti essenziali nei video.

Questo tipo di monitoraggio deve, come per tutti i luoghi pubblici, essere appositamente indicato con il cartello “Area Videosorvegliata” e, sempre come comandato dal Garante della Privacy, i video possono essere trattenuti per 24 ore e poi cancellati salvo problemi alla sicurezza accertati dagli organi di competenza.